
Dopo la morte di Charles Kane, magnate dell’editoria americana e influente uomo di potere, un gruppo di giornalisti decide di ripercorrere la sua vita partendo dal mistero della parola pronunciata giusto prima di morire, “Rosebud”. Attraverso una serie di interviste e lettura di documenti, i giornalisti ricostruiscono la vita di Kane e un pezzo di storia Americana.
Un film straordinario di Orson Welles che incentra la narrazione sull’impossibilità di definire ciò che è vero, da ciò che è falso, di definire una verità. Il personaggio in questione offre diverse sfaccettature che cambiano drammaticamente come viene visto dagli altri. Una condizione umana assolutamente reale e comune. Questa è una delle prime rivoluzioni del film di Welles, il lavoro sul personaggio che diventa soggettivabile. E per fare questo fa ricorso ad una serie di innovazioni tecniche che rivoluzionano per sempre il linguaggio filmico. Dai movimenti di macchina, alle illuminazioni, agli angoli di ripresa, tutto contribuisce a fare di questo film un capolavoro assoluto nella storia del cinema
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