Un film molto intimo quello di Chang-dong Lee, caratterizzato dalla delicatezza che usa per descrivere personaggi e situazioni. Le diverse vicende che scorrono contemporaneamente sono continuamente messe da parte e riprese, come a riprodurre quelle dimenticanze che vive la protagonista a causa della malattia. Un film che parla di poesia e che è raccontato con l’imprevedibilità di una poesia. L’Alzheimer diventa per la donna la chiave per arrivare a quella profonda sincerità interiore necessaria a scrivere dei versi, che riuscirà finalmente a scrivere una volta giunta alla conclusione delle vicende e del suo percorso
Poetry di Chang-dong Lee
Un film molto intimo quello di Chang-dong Lee, caratterizzato dalla delicatezza che usa per descrivere personaggi e situazioni. Le diverse vicende che scorrono contemporaneamente sono continuamente messe da parte e riprese, come a riprodurre quelle dimenticanze che vive la protagonista a causa della malattia. Un film che parla di poesia e che è raccontato con l’imprevedibilità di una poesia. L’Alzheimer diventa per la donna la chiave per arrivare a quella profonda sincerità interiore necessaria a scrivere dei versi, che riuscirà finalmente a scrivere una volta giunta alla conclusione delle vicende e del suo percorso