Noè si trova, ultimo discendente della sua stirpe, in un mondo ormai caduto in disgrazia, governato dai discendenti di Caino che sono interessati solo all’immediato, alla conquista e al potere. Per questa ragione riceve dal Creatore l’indicazione di un imminente cataclisma che attraverso l’acqua purificherà la terra, e a lui spetta il compito di salvare coppie di esemplari di animali che ripopoleranno la terra. Il dilemma sorge quando i suoi stessi familiari capiranno che l’uomo è escluso e quindi non potranno avere discendenza.
Il tema centrale del film è l’eterna battaglia tra il male e il male, esposti in due estremi evidenti, gli uomini che pensano esclusivamente all’oggi e a soddisfare le proprie necessità immediate e Noe che al contrario è totalmente assorto nel suo intento spirituale di pulizia e redenzione. In entrambi i casi l’eccesso porta a dimenticare ciò che è più importante per gli uomini: l’amore. Rinunciando a ideali per ascoltare il sentimento permette cosi agli uomini di ricominciare il percorso di crescita e sviluppo