E’ un film sul passato questo di Susanna Nicchiarelli, il passato della protagonista con i suoi traumi e i suoi apici che costituiscono insieme un blocco ed uno stimolo ad andare avanti; ed è una ricerca su un passato da parte del film che rievoca musiche, atmosfere, situazioni sociali e politiche degli anni 80, che viste con gli occhi di oggi assumono un aspetto quasi mitologico. La traiettoria della protagonista, con la sua esistenza tormentata, si conclude proprio quando sembra aver definitivamente intrapreso quel percorso di guarigione, legato anche al recupero del rapporto col figlio. E si conclude in modo “normale”, quella normalità che aveva cercato da tempo. Con lei gli altri protagonisti maturano ad una nuova condizione esistenziale e soprattutto il figlio che dopo anni di ospedale psichiatrico oggi racconta la storia della madre. Tutto è poggiato sulla potente colonna sonora delle musiche di Nico, bellissime , e sui suoi testi di grande forza espressiva ed emotiva, che definiscono l’artista che il film racconta.
Nico,1988 di Susanna Nicchiarelli
E’ un film sul passato questo di Susanna Nicchiarelli, il passato della protagonista con i suoi traumi e i suoi apici che costituiscono insieme un blocco ed uno stimolo ad andare avanti; ed è una ricerca su un passato da parte del film che rievoca musiche, atmosfere, situazioni sociali e politiche degli anni 80, che viste con gli occhi di oggi assumono un aspetto quasi mitologico. La traiettoria della protagonista, con la sua esistenza tormentata, si conclude proprio quando sembra aver definitivamente intrapreso quel percorso di guarigione, legato anche al recupero del rapporto col figlio. E si conclude in modo “normale”, quella normalità che aveva cercato da tempo. Con lei gli altri protagonisti maturano ad una nuova condizione esistenziale e soprattutto il figlio che dopo anni di ospedale psichiatrico oggi racconta la storia della madre. Tutto è poggiato sulla potente colonna sonora delle musiche di Nico, bellissime , e sui suoi testi di grande forza espressiva ed emotiva, che definiscono l’artista che il film racconta.