Counseling sostegno e aiuto Counselor a Roma

counseling migliora la vita

su malattia e potereAmenabar senza sentimentalismi o moralismi sul tema della disabilità. Ramon costretto da 28 anni a letto, immobile, conduce da tempo una battaglia per ottenere l’eutanasia legale. Il suo caso diviene un caso nazionale e suscita l’attenzione di molti che per motivi opposti cominciano ad interessarsi al suo caso. Così la sua vita assisterà ad un improvviso ripopolarsi di figure, attenzioni ed amori. Ma questo non servirà a dissuaderlo dal suo intento.

Il film ha il suo tema principale sull’eutanasia. Non entro nel merito, piuttosto porto l’attenzione sul tema che c’è alla base, quello della malattia, e su come questa infici il potere personale dell’individuo ed in sostanza la capacità generatrice. E’ un mondo, quello descritto da Amenabar, dove nei diversi ruoli ogni protagonista è soprattutto preso dal proprio compito esistenziale, perché questo è quello che porta linfa vitale. Il tessuto sociale è quello di persone che portano con se grandi ideali e necessità di autoaffermazione e che per questo un poco perdono il contatto con il se più profondo, quello capace di vivere ed apprezzare il momento. Cosi Ramon che pure si trova a vivere una storia di amore in piena regola, e che tutto sommato riesce a sviluppare le sue risorse e i suoi talenti in modi diversi, rimane attaccato alla sua idea che è quella di una vita senza dignità. E nessuno di chi gli sta intorno, preso anche lui, da idealismi e compiti, riesce a fargli vedere quanta vita Ramon riesca a vivere. Tutto sommato la comunicazione tra le persone intorno a lui è incentrata sul proprio ideale di vita piuttosto che su un vero ascolto dell’altro. Ramon, sceglie di puntare su quello che non può piuttosto che su quello che è possibile e in un atto di estremo esercizio di potere riesce ad organizzare con una adeguata messa in scena la sua fine davanti alle telecamere.