Counseling sostegno e aiuto Counselor a Roma

counselor arteterapia

6e00b622e00c5cbca58c0a0d9ff212921.jpg

Tedo è un ragazzino georgiano rifugiato dalla Abkhazia, dove une guerra di indipendenza ha assunto i toni del genocidio. Vive a Tblisi dove la madre si prostituisce e lui passa il tempo compiendo piccoli furti con gli amici. Quando decide di mettersi in cerca del padre, rimasto in Abkhazia, viene messo in guardia sulla pericolosità dell’impresa, ma lui deciso a tutto parte per un lungo viaggio.
George Ovashvili coniuga road movie e racconto di formazione raccontando la storia di questo adolescente determinato a ritrovare il padre e in fondo se stesso. Scoprire le proprie origini, i luoghi e gli affetti diviene per Tedo un punto fondamentale per poter procedere nella propria vita. Il viaggio che farà sarà interminabile, pieno di incontri, di difficoltà e anche di solidarietà, diviso tra amici georgiani e nemici abkhazi. Il regista sceglie un protagonista strabico, che spesso serra gli occhi, una simbologia che sta a rappresentare la difficoltà di interpretare gli eventi in modo univoco, proprio come ambigui sono i comportamenti delle persone che incontra. Il protagonista imparerà a sopportare le frustrazioni della vita, sempre pronta ad offrire una prospettiva diversa rispetto a quella auspicata. Forte dell’amore che nutre per il padre e per la vita, Tedo sarà in grado di trarre profitto dalla sua esperienza.

Articoli Recenti