Counseling sostegno e aiuto Counselor a Roma

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elaborazione del luttoJanusz, procuratore nella Varsavia odierna, è rimasto vedovo da qualche anno. Con lui è rimasta la figlia Olga, ragazza che ha sviluppato proprio in seguito al lutto un importante disturbo alimentare. Il rapporto tra i due è molto conflittuale e Janusz decide di far ricoverare Olga in una clinica specializzata per questo tipo di disturbi, dove incontrerà Anna, una terapeuta che a sua volta ha perso il figlio di pochi mesi e che ha sviluppato, da allora, la capacità di comunicare con le anime dei defunti.

Scettico, Janusz, dopo qualche esitazione decide di allontanare Olga dall’istituto per poi ricredersi ed accettare di partecipare ad una seduta in cui i tre cercheranno di mettersi in contatto con la moglie.

Un film davvero bello questo della regista polacca Malgoska Szumowska, intenso e carico di significato, che scorre veloce costruendo una forte suspance ter tutta la durata del film. I tre protagonisti percorrono un viaggio in parallelo in questo mondo inquieto, di corpi senza anima e di anime senza corpi, nel tentativo di elaborare il loro lutto, per poi arrivare all’incontro finale. A questo punto lo scetticismo sul tema del contatto con le anime dei defunti cede il passo all’incontro delle persone. Padre e figlia, grazie alla mediazione di Anna, si riuniscono finalmente con un desiderio comune, riaprendo una comunicazione che riporta il sorriso in famiglia.

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