Quella di John Milius è la narrazione dell’epopea degli anni ’60, caratterizzati dalle rivoluzioni culturali che videro i giovani protagonisti, dalla guerra del Vietnam e soprattutto dall’inquietudine che sembrava minare l’animo di tutti. Quelle che ne esce è il ritratto di una generazione che passa dall’immaturità adolescenziale al dramma della guerra senza capire cosa succede attorno e dentro di loro. Questo che sembra essere una linea che unisce le due esperienze senza soluzione di continuità, si rivela essere la chiave di lettura di una generazione che poteva rintracciare le cause di u malessere continuo all’interno di una società in cambiamento, incapace di riadattarsi alle grandi evoluzioni del tempo. L’amicizia, e i giochi che avevano formato questa amicizia , rimane l’unica ancora di salvezza.
Big wednesday di John Milius
Quella di John Milius è la narrazione dell’epopea degli anni ’60, caratterizzati dalle rivoluzioni culturali che videro i giovani protagonisti, dalla guerra del Vietnam e soprattutto dall’inquietudine che sembrava minare l’animo di tutti. Quelle che ne esce è il ritratto di una generazione che passa dall’immaturità adolescenziale al dramma della guerra senza capire cosa succede attorno e dentro di loro. Questo che sembra essere una linea che unisce le due esperienze senza soluzione di continuità, si rivela essere la chiave di lettura di una generazione che poteva rintracciare le cause di u malessere continuo all’interno di una società in cambiamento, incapace di riadattarsi alle grandi evoluzioni del tempo. L’amicizia, e i giochi che avevano formato questa amicizia , rimane l’unica ancora di salvezza.