Senza fine è il lungometraggio della svolta per Krzysztof Kieślowski, il primo di finzione, che segna l’inizio della sua collaborazione con Preisner, autore delle musiche. Emergono, mescolati senza soluzione di continuità, i temi soliti del regista: la spiritualità, l’impegno politico e le relazioni affettive. Cosi accade che tra i due protagonisti è possibile ricreare quell’unità perduta a causa della morte; Urszula prende in mano la storia del marito e sposandone i temi e l’impegno politico riesce ad avvicinarlo e infine a vederlo, cosi come lui già faceva con lei. La fedeltà ad un credo politico che causa agli protagonisti grandi problemi con lo stato, diventa il motivo che permetta di ricostruire un amore entrato in crisi.
Bez Konca di Krzysztof Kieślowski
Senza fine è il lungometraggio della svolta per Krzysztof Kieślowski, il primo di finzione, che segna l’inizio della sua collaborazione con Preisner, autore delle musiche. Emergono, mescolati senza soluzione di continuità, i temi soliti del regista: la spiritualità, l’impegno politico e le relazioni affettive. Cosi accade che tra i due protagonisti è possibile ricreare quell’unità perduta a causa della morte; Urszula prende in mano la storia del marito e sposandone i temi e l’impegno politico riesce ad avvicinarlo e infine a vederlo, cosi come lui già faceva con lei. La fedeltà ad un credo politico che causa agli protagonisti grandi problemi con lo stato, diventa il motivo che permetta di ricostruire un amore entrato in crisi.